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  Li capisco quelli che hanno paura dell’amore. Li capisco bene. Capisco quelli che pur di non innamorarsi si chiudono in casa, non escono più. Capisco quelli che rispondono sempre in modo scontroso, che stanno sulla difensiva venticinque ore al giorno, che si trascurano di proposito per non piacere a nessuno, per non attirare l’attenzione, per non rischiare di dover ...

 Jason racconta di quando si trovava un giorno in un negozio di un centro commerciale. Stava aspettando il suo turno alla cassa e a un certo punto aveva cominciato ad ammirare una donna che si trovava davanti a lui. Solo dopo si era accorto che si trattava di sua moglie. Ecco il racconto di come ha “tradito” la moglie: “Confesso che mi vergogno un ...

  Nella classe c’era una ragazza che piangeva perché il suo ragazzo l’aveva lasciata. Prof: L’amore. L’amore dovete prenderlo come un gioco. Anzi è un gioco. E sapete chi vince? Studente y: Chi fugge? Prof: Assolutamente no. Studente x : Chi è online su whatsapp e non risponde? Prof: Interessante ma no. Nessuno lo sa? Studente z: Vince chi non ...

Sentì in un certo senso sollievo, odiavo l'attesa, mi metteva in agitazione, non sapevo come gestirla e odiavo il fatto di non avere le cose sotto controllo. E quando d'un tratto lui appoggiò le sue labbra alle mie, il mio cuore rallentò e ogni muscolo del mio corpo si rilassò.

Una di quelle, di cui senza il suo sorriso non potresti andare avanti, una di cui non potresti farne a meno di ascoltarla, amarla e proteggerla. Una da cui puoi trarre la forza di lottare, rialzarti e di non arrenderti mai. Lui non è come tutti gli altri. In lui c'è qualcosa di magico, qualcosa che ti attrae e che ti riempie di amore, qualcosa che lo differenzia dagli altri e che lo rende perfettamente unico.

Avevamo passato insieme.Era il giorno del mio diciassettesimo compleanno, eravamo in una delle piazzette vicino casa mia, con il solito gruppo di amici. Lo invitai con la certezza che non sarebbe venuto. Erano accadute molte cose e mi misi in testa l'idea che ormai eravamo un amore perduto, confuso.. Ero rassegnata quando invece però lo vidi spuntare dall'incrocio della strada e camminare verso di me. Il mio cuore sembrava aver perso il controllo, mi sudavano le mani e mi tremavano le gambe dall'emozione. In pochi istanti lo ritrovai dall'essere distante, all'essere difronte a me.. con i suoi meravigliosi e profondi occhi di un intenso nero che ti rapisce l'anima e sembra non lasciarla più, con il suo sorriso timido ma sincero, con i suoi atteggiamenti che mostravano in un modo evidente il suo sentirsi a disagio. Di quel giorno ho pochi ricordi, il suo viso sembra offuscarmi la mente; tutto ciò che sembra esser ancora lucido sono il nostro incrociare gli sguardi di sfuggita, il nostro sfiorarci le mani e il suo doloroso addio che sembrò durare sette anni, il tempo che è trascorso da qui alla sua partenza per il militare.

Non so più cosa provo, non so più se ho ancora dentro dei sentimenti da tirar fuori. La verità è che mi sento persa.

Con i tuoi occhioni dolci e furbi. Con i tuoi modi di fare mandi in palla. Ispiri dolcezza, tenerezza. Chiunque proverebbe questo per te. Tu ridi. Parli e ridi. Ti piace scherzare con la gente. Quando parli abbassi la testa, guardi non so dove, poi la rialzi e ridi. Sei piccola, piccola ma forte. Sei in grado di salvare te stessa e chiunque altro. Non racconti mai di te. Ma se raccontassi qualcosa, racconteresti che hai cercato di salvare qualcuno a cui tenevi tanto, ma questo non si è lasciato salvare, non è vero? Se raccontassi, racconteresti che hai distrutto te stessa per qualcuno che viveva di altro, e non di te.

Non posso davvero credere che ci incontreremo, ma non nei sogni, non nelle videochiamate ma dal vivo Non ci credo ancora…è troppo bello per essere vero.. Tutti quei sogni, tutte quelle speranze, tutte quelle immagini mentali si potranno finalmente realizzare Tutti quei baci e abbracci che abbiamo sempre sognato…

Quando hai dato tutta te stessa/o in una storia, quando hai anche accantonato te stessa/o (forse un po’ troppo) per quel lui o quella lei che ti faceva battere il cuore e quando quella persona a cui tanto hai donato ad un certo punto si sveglia e ti dice: ‘non ti amo più’, il tuo cuore si spezza… E quando un cuore si spezza… mai più tornerà come prima. Subentra così un istinto primitivo, quell’istinto di sopravvivenza che ti spinge a non fidarti più, a vedere tutto come una minaccia, a chiuderti a riccio in te stessa/o.