giovedì , 28 Marzo 2024
Nuove notizie

L’angelo custode

Vidi una ragazzina seduta tutta sola nel parco. Tutti le passavano vicino e non si fermavano per scoprire perché sembrasse così triste. Indossava un vestito rosa logoro, scalza e sporca, sedeva e guardava la gente passare. Non provava mai a parlare. Non diceva una parola. Molti le passavano vicino, ma nessuno si fermava. Il giorno dopo decisi di tornare al parco per curiosità, per vedere se la ragazzina stava ancora lì. Sì, era lì, proprio nello stesso posto dov'era il giorno prima, e ancora con lo stesso sguardo triste negli occhi. Quel giorno ero decisa a fare qualcosa ed avvicinarmi alla ragazzina. Che, come tutti sappiamo, un parco pieno di gente strana non è il posto giusto dove dei bambini possano giocare soli. Nell'avvicinarmi notai la parte posteriore del vestito della ragazzina. Aveva una forma grottesca. M'immaginai che fosse quella la ragione per cui la gente passava e non faceva lo sforzo di parlare con lei. Le deformità sono un colpo basso nella nostra società , e il cielo vieta di fare un passo verso di esse e assistere qualcuno che è diverso. Avvicinandomi ancora, la ragazza abbassò appena gli occhi per evitare il mio sguardo. Da vicino potei vedere più chiaramente la forma della sua schiena. Aveva la forma orribile di una gobba esagerata.

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Alcuni giorni farà malissimo

Alcuni ricordi entreranno sottopelle come schegge, e anche se proverai a non pensarci, se farai ben attenzione a non accendere rimpianti e rimorsi, resteranno lì. A dimostrarti la loro presenza. Credo sia il prezzo da pagare per aver vissuto così tanto. Il conto che ritorna quando la vita attorno sembra scomparire. Quando la tempesta finisce e i superstiti tornano a galla. Delle volte basterà un nonnulla, una vecchia canzone, un profumo particolare, un piatto cucinato a caso, apparentemente sovrappensiero, una somiglianza strana, di sfuggita, in autobus. Non si può fare nulla. Purtroppo. È capitato a tutti. E a tutti capiterà. Almeno una volta, capiterà. Succederà di innamorarsi così tanto, di amare visceralmente, e di ritrovarsi con tutto quell’amore contro. Passerà. Giuro che passerà. Che non farà più male. Il tempo fa da cura. Meglio di qualsiasi medicina. Credo sia la medicina per i mali del cuore. Tutto quello che senti adesso, passerà. Non è una frase fatta. C’è chi ci impiega poco tempo, chi ce ne mette tanto. Non c’è un tempo standard, un periodo fisso. Ogni cuore ha bisogno del suo tempo, delle sue carezze. Adesso fa male, certo. Ma passerà. L’importante è non perdersi quel che resta attorno. L’importante è non scordarsi di vivere e rintanarsi nei ricordi. È giusto che riaffiorino, ogni tanto, ma non è un buon affare viverci dentro. Perché logorano e consumano.

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io credo alle persone che lottano per stare bene

Perché incontrarsi e stare insieme è facile, è incontrarsi e combattere per stare insieme che è un pò più difficile. Credo alle persone che litigano e hanno il coraggio di abbandonare il proprio orgoglio per chiedere scusa, per darsi un abbraccio e tornare a guardarsi come prima, a quelle che ogni tanto non si sopportano, perchè è umano anche se si è innamorati. Io credo alle persone che hanno pianto, hanno creduto di essersi persi e invece si sono ritrovati più forti di prima perché non è amore solo scriversi ”Ti amo” ovunque, è amore anche affrontare mille ostacoli ma continuare ad amarsi e volersi nonostante tutto. io credo alle persone che lottano per stare bene

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Ricordi di noi

Io con tutte le parole che mi hai scritto, avrei potuto fare mille milla screen, come quelli che si vedono su tumblr, pieni di amore. Ma ho preferito cancellare tutte le nostre conversazioni, i messaggi di whatsapp, quelli di Facebook, tutto. Perché? Perché ogni volta che leggevo soltanto il tuo nome, mi sentivo morire. Figuriamoci se fossi andata a rileggere di noi, di quando ero ancora tua. Ecco, se lo avessi fatto, sarei potuta morire davvero. E non lo dico tanto per dire. Eri tutto per me, e forse è in questo che ho sbagliato. Ricordi di noi..

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200km di distanza..

Ci siamo cnosciuti in vacanza in puglia , lei si vedeva che era innamorata di me e a me lei piaceva molto fisicamentee.. inizamo a frequentarci e diciamo me ne innamoro anch io ad un certo punto il bene non riusciva a far finire la nostra storia che ci separava di 200km di distanza.. ad un certo punto lei si stanca dei mie comportamenti delle mie disattenzioni, lei me lo diceva anche ma io non so perchè non aggiustavo le cose per noi, per noi che alla fine stavamo bene col semplice vederci tutti i ricordi di quando ci conoscemmo l emozione di incontrarci poche volte a settimana, qualcosa di stupendo,probabilmente l aveva gia notato dall inizio che il rapporto non era molto maturo, ma forse all inzio era molto innamorata e ci bastava vederci già ho fatto alcuni errori, non stiamo piu assieme da 7 mesi, mai piu sentiti e mai piu visti.

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La mia adolescenza. Il mio angelo.

4 anni fa la mia vita è stata travolta da una valanga di emozioni. Ho perso Adam, il mio ragazzo, e stavo per perdere Esmeralda, la mia migliore amica e sorella di Adam. Non mi dimenticherò mai di quel giorno freddo, non dimenticherò mai quel mare gelido in pieno inverno. Avevo esattamente 15 anni quando ero seduta sulla spiaggia accanto a lui, mi aveva promesso che quella sera saremmo andati a mangiare la migliore pizza di Londra e che.. avremmo passato la nostra prima notte in una locandina piccolina, ma accogliente

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La mia persona

Quando ti dico “tu sei la mia persona” forse non capisci. Non sto parlando di anime gemelle. No. Parlo di qualcuno che ti sconvolge. Non ti sceglie. E non lo scegli. Arriva. Di qualcuno che entra nella tua vita e di cui poi non puoi più fare a meno. Parlo di un amore che cresce senza che tu te ne accorga. Un amore che quasi combatti. Che non vuoi provare. E gli metti i bastoni tra le ruote. Lo allontani, lo maltratti e alla fine lo ritrovi ancora lì. Davanti a te intatto, senza un graffio. Lì che ti guarda e aspetta che tu capisca.

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Mojo d’amore

Che cos’è un Mojo? Credo che sia la prima domanda che molti di voi si stanno ponendo. Un Mojo non è altro che un sacchetto di stoffa in cui vengono posti degli ingredienti al suo interno atti a richiamare l’amore, il denaro il successo ecc. Questo sacchetto esiste in molte culture magiche, ognuna di esse ha delle caratteristiche diverse ma il nesso è sempre il medesimo. Ciò che vi propongo io, appartiene alla cultura hoodoo, come i molti riti che avrete già letto in questo blog. Ovviamente, questo tipo di magia non segue le lunazioni, ma chiunque di voi si sentisse più sicuro nel seguirle, ricordatevi che il giorno ideale è un venerdì di luna crescente. Cosa vi occore?? Un pezzo di stoffa: potete utilizzare un pezzo di indumento che appartiene al vostro amore. In alcuni casi, è difficile riuscire a reperire un indumento personale dell’amato, quindi pote

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La morte del figlio

Un uomo soffriva la cosa peggiore che può capitare a un essere umano: suo figlio era morto, e per anni non poteva dormire e piangeva tutta la notte finché albeggiava. Un giorno gli apparve un angelo nel sogno e gli disse: “Basta piangere !” “Non posso sopportare di non vederlo più” rispose l’uomo. così l’angelo disse “Lo vorresti rivedere ?” L’uomo annui, quindi l’angelo...

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Amore a distanza

Squilla il telefono, Marta risponde. E’ Davide, chiede se alla festa può portare un suo carissimo amico, Marta accetta! Lei ancora non sa che quella telefonata ha segnato il suo futuro. Inizia la festa, arriva Davide con il suo nuovo amico e Marta ne resta subito colpita. Si chiacchiera e si fa amicizia, la festa finisce e si ritorna tutti a casa. Riccardo, il nuovo amico, non abita nella stessa città di Marta e Davide, ma a più di 400 km di distanza. Parte con la promessa di mantenere i contatti con i nuovi amici, soprattutto con Marta. Passano i giorni e ogni tanto arriva un sms di Riccardo, sms dopo sms Marta è sempre più contenta di questa nuova amicizia, talmente contenta che cresce in lei la voglia di rivederlo.Amore a distanza

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